Bombolette spray di vari colori usate

Dove si buttano le bombolette spray?

Un rapido sguardo alla dispensa e tra i flaconi dei detergenti e dei prodotti dell’igiene personale e trovate un mucchio di bombolette spray oramai finite. La domanda quindi sorge spontanea: dove di buttano le bombolette spray. Ecco un articolo che spiega come comportarsi per non recare danni all’ambiente. Ma partiamo dal principio.

Come sono fatte le bombolette spray

Le bombolette spray, sono dispositivi utilizzati per spruzzare una vasta gamma di prodotti, Queste bombolette sono costituite da diverse parti e contengono una combinazione di sostanze chimiche e gas per permettere la nebulizzazione del contenuto quando si preme il pulsante. Analizziamo insieme le parti che le compongono:

  • Il contenitore è la parte esterna della bomboletta ed è generalmente realizzato in metallo o alluminio. Protegge il contenuto della bomboletta e contiene tutte le altre parti ;
  • La valvola di erogazione è il meccanismo che regola il flusso del contenuto quando si preme il pulsante della bomboletta. La valvola si apre quando il pulsante viene premuto, permettendo al contenuto di essere spruzzato, all'interno del contenitore e collegato alla valvola, c'è un tubo di immersione che raggiunge il fondo del contenitore, questo garantisce che il contenuto possa essere erogato anche quando il livello del prodotto scende;
  • Il contenuto della bomboletta spray può variare notevolmente a seconda dell'uso previsto. Questo può essere un liquido o un gas che deve essere erogato sotto forma di spruzzo;
  • Un gran numero di bombolette spray contiene un gas propellente che aiuta a spingere il contenuto fuori dalla bomboletta quando si preme il pulsante. I gas comuni utilizzati includono idrocarburi, gas fluorurati o azoto.

Questa composizione quindi rende necessaria la massima attenzione quando si pensa allo smaltimento delle bombolette spray. Poiché trattandosi di oggetti composti da più materiali non è facilmente individuabile di che rifiuto si tratti. Per chiarire però dove si buttano le bombolette spray occorre prima specificare cosa può essere contenuto all’interno delle bombolette.

Per cosa si usano le bombolette spray

Le bombolette spray sono utilizzate per erogare una vasta gamma di prodotti in forma di liquido nebulizzato, da quelli di uso quotidiano a prodotti industriali. Volendo semplificare i molteplici usi di questi dispositivi possiamo raggrupparli in:

  1. Prodotti per la cura personale e cosmetici: di questa categoria fanno parte i deodoranti per il corpo, i profumi, i solari e le creme abbronzanti, le lacche e le spume per i capelli o la schiuma da barba, ma anche fissatori per il trucco o acque termali.
  2. Prodotti per la pulizia e l'igiene domestica: molti detergenti possono essere venduti all’interno di bombolette spray da quelli più comuni per pulire i sanitari o i vetri, a quelli igienizzanti, ai deodoranti per l’ambiente agli insetticidi per uso casalingo.
  3. Prodotti per il fai-da-te e il bricolage: oltre alle comunissime vernici in spray, nelle bombolette possono essere contenuti anche sigillanti e adesivi ma anche olii lubrificanti. Molti sono anche i prodotti per la cura dell’automobile venduti in questo formato, ad esempio i prodotti per lucidare la carrozzeria.
  4. Settore medicale: anche nel settore medico alcuni farmaci o parafarmaci sono venduti sotto forma di bombolette spray, ad esempio quelli adatti a nebulizzare prodotti localmente come gli spray per la gola o quelli che vengono spruzzati nelle orecchie.
  5. Settore alimentare: anche in cucina alcuni ingredienti sfruttano la tecnologia delle bombolette per essere distribuiti in maniera uniforme. È il caso degli staccanti utilizzati in pasticceria che altro non sono se non grassi e oli per la cottura. Ma anche della panna spray.
  6. Agricoltura e giardinaggio: come accennavamo prima gli insetticidi e i pesticidi spesso sono venduti all’interno di bombolette spray.
  7. Industria e manifattura: chiaramente anche nell’industria prodotti come lubrificanti o componenti chimici sono prodotti in confezione spray.

Analizzati tutti i possibili utilizzi della tecnologia delle bombolette spray occorre specificare, dunque, che esistono bombolette spray con contenuto pericoloso e non pericoloso.

  • Le bombolette pericolose sono quelle che contengono sostanze infiammabili, tossiche o particolarmente inquinanti. Su di esse sono presenti i simboli di rischio chimico che identificano la pericolosità di una sostanza. Fino a qualche anno fa erano neri su sfondo arancione, ora invece le immagini sono inserite in una cornice romboidale rossa. Questi disegni sono abbinati a delle scritte che ben descrivono la tipologia di contenuto, tra l’altro sulle etichette sono esplicitamente indicate le sostanze pericolose contenute oltre che la sigla RUP (Rifiuto Urbano Pericoloso) che contribuisce a definire dove si buttano le bombolette spray.
  • Le bombolette spray non pericolose, invece, non riportano nessuna di queste scritte e dunque non contengono sostanze pericolose. Il contenuto, dunque, ci dà una indicazione di dove buttare le bombolette spray.

Bombolette spray: dove si buttano

Come sempre, prima di indicare un solo modo che aiuti a comprendere come smaltire bombolette spray in maniera corretta vi invitiamo a consultare la normativa vigente all’interno del proprio comune in merito al conferimento dei rifiuti, per agevolare il lavoro di raccolta e la capacità di smaltimento corretta di ciascun rifiuto.

Tornando al nostro discorso. Come abbiamo appena visto non tutte le bombolette spray sono uguali. La risposta alla domanda dove buttare bombolette di spray insetticida, quindi, può essere diversa da quella dove si buttano le bombolette spray del deodorante e così via e per capirlo basta leggere l’etichetta.

Laddove ci si trovi in presenza di bombolette spray contenenti prodotti come vernici, pesticidi, sostanze chimiche e altre sostanze pericolose, che abbiano disegnati sulla confezione i simboli di pericolo e la sigla RUP, anche se realizzate principalmente in alluminio, non devono essere gettate nella raccolta differenziata dei metalli. È consigliabile invece portarle nei centri di raccolta comunali oppure conferirle in appositi cassonetti posizionati in luoghi strategici, come nei pressi di supermercati o farmacie, per buttare in sicurezza le bombolette spray.

Quando invece dovete scoprire dove si buttano le bombolette spray della lacca o altri spray non RUP (quello della panna spray ad esempio) potete verificare sulla confezione di che materiali sono composte e regolarvi di conseguenza ovvero buttando il metallo nel contenitore del metallo, la plastica in quello apposito e così via.

Ricordate inoltre che prima di smaltire una bomboletta spray, occorre assicurarsi che sia vuota o completamente scarica del suo contenuto. Si può farlo spruzzando il prodotto fino a quando non viene più erogato se si tratta di un spray non pericoloso altrimenti rivolgetevi al centro per i rifiuti della vostra città che prenderà in consegna il vostro rifiuto ancorché ancora pieno di prodotto.

Conclusione

Le bombolette spray forniscono un metodo comodo per applicare una varietà di prodotti in modo uniforme e controllato. Le applicazioni sono diverse e vanno dalla cura personale alla pulizia domestica, all'industria e all'agricoltura. Come abbiamo avuto modo di vedere quando occorre capire la bomboletta spray dove si butta, bisogna chiedersi in maniera preliminare cosa contiene questo flacone. Solo dopo aver scoperto se si tratta di un rifiuto urbano pericolo o no si può individuare il cassonetto dove buttare bombolette spray vuote.

È importante rispettare le normative locali e le linee guida per il corretto smaltimento delle bombolette spray, specialmente se contenevano prodotti chimici pericolosi. Non si deve forzare o bucare le bombolette, poiché potrebbero contenere residui che potrebbero causare danni o pericoli e consultare sempre il servizio di smaltimento dei rifiuti della zona per ottenere informazioni specifiche sulla gestione dello smaltimento delle bombolette spray.

Fonti
https://rifiutologia.it/
https://www.differenzaincomune.it/
https://www.differenziare.it/