Le festività natalizie permettono di trascorrere finalmente più tempo in famiglia. Nelle serate fredde la cosa migliore è raccogliersi attorno al camino in compagnia di amici e parenti e giocare insieme. Tombola, carte e giochi da tavolo in genere la fanno da padrone, ma a volte per allietare le serate e strappare qualche sorriso in più, si può ricorre anche a storie e racconti natalizi. I più grandi spesso si divertono a sottoporre qualche indovinello sul Natale per stuzzicare l’attenzione dei più piccoli. Se siete a corto di idee, eccovi allora una carrellata dei migliori 10 indovinelli di Natale per bambini e buon divertimento a tutti!
5 Indovinelli di Natale per bambini semplici, diretti e divertenti
Una semplice frase, diretta e con risposta immediata ha sempre un bell’effetto. Di seguito 5 indovinelli di Natale per bambini da utilizzare in modo semplice e diretto durante la cena o prima di scartare i regali:
- Quanti regali può mettere Babbo Natale in un sacco vuoto?
(uno solo, dopo di che il sacco non sarà più vuoto)
- Quando Babbo Natale parte dal Polo Nord con la sua slitta, in che direzione viaggia?
(Sempre verso sud, perché lui parte dal punto più a nord di tutto il pianeta!)
- Cosa ha dicembre che non ha nessun altro mese?
(La lettera D)
- In quale unica occasione il Natale viene prima del Ringraziamento?
(nel dizionario)
- Che cos’è che cade il giorno di Natale senza farsi male?
(la neve)
Indovinelli di Natale per bambini in rima
Natale è sinonimo anche di poesie: quante volte durante il cenone i più piccoli vengono chiamati al centro dell’attenzione e recitano la loro poesia di Natale?
Provate allora a solleticare la loro fantasia con qualche indovinello in rima! Recitate allora i vostri indovinelli di Natale per bambini in rima senza dimenticare di chiedere alla fine: “che cos’è?”
Il Natale più bello che ci sia è chiuso dentro una magia;
qui la neve può cadere chiusa nel vetro non può uscire!
(Palla di vetro con la neve)
Mai sulla montagna è vestito come a casa;
sulla cima già lo sai, un indizio troverai.
(Albero di Natale)
Lassù mai le dai attenzione ma quando cade che tonfone!
È marrone e appiccicosa ma dentro ha una cosa buona.
(Pigna)
Carta, sassi e legno, i pastori e un po’ di ingegno;
un neonato tra la paglia che non ha per sé una maglia.
(Presepe)
Sono i passeggeri della slitta, viaggiano anche nella nebbia fitta;
arrivano nelle case di sicuro e nascondono dentro un desiderio.
(Regali)
Un indovinello sul Natale che non conosci ancora
Infine, un indovinello sul Natale più articolato che potrebbe essere raccontato proprio come una storia non si nega mai.
Di seguito un indovinello sul Natale che merita una preparazione: richiamate l’attenzione, sedetevi accanto al camino e raccontate!
Babbo Natale e i biscotti di noci
Un giorno, Babbo Natale stava cercando i biscotti fatti in casa con noci. Avrebbe dovuto portarseli e mangiarli durante il suo viaggio lungo tutto il pianeta per distribuire regali a tutti i bambini del mondo.
Del resto, non avrebbe mai potuto mangiarli in casa perché la Signora Claus è allergica a tutti i tipi di noce. Quando prese la sua sacca, però, scoprì che tutti i biscotti erano spariti!
Avendo già dei sospetti, chiese chiarimenti alle sue 4 renne: Dancer, Dasher, Prancer e Vixen.
Dancer rispose che non poteva essere stata perché stava girando la menta piperita con la Signora Claus.
Dasher disse che stava tenendo d’occhio il pudding di Natale
Prancer rispose che lei poco prima stava preparando il burro di frutta secca con la Signora Claus.
Vixen che aveva voglia di testare il gelato.
“Ora so chi ha preso i miei biscotti!” disse Babbo Natale subito dopo aver sentito le risposte delle 4 renne.
E tu? Hai già scoperto chi stava mentendo tra Dancer, Dasher, Prancer e Vixen?
Risposta:
Prancer, perché rispose che lei stava preparando il burro di frutta secca con la Signora Claus, che però essendo allergica alle noci non avrebbe potuto farlo.
Non solo indovinelli a Natale
Infine, se volete allietare la serata di Natale, non dimenticate i giochi di gruppo. Due in particolare sono semplicissimi da organizzare e non richiedono particolare preparazione o altro materiale.
Rudolf la renna e la scossa
Per questo gioco servirà solo un cerchietto con corna da renna e un naso rosso.
I giocatori devono essere divisi in due squadre che saranno poi disposte in fila una di fronte all’altra. Il conduttore del gioco sarà in testa alle due file e terrà per mano i giocatori che, a loro volta si stringeranno le mani. Alle estremità delle due file ci saranno i capofila Rudolf, riconoscibili per il cerchietto con corna da renna e il naso rosso.
Il conduttore farà partire la scossa stringendo le mani dei giocatori a lui vicini, che a loro volta la trasmetteranno a tutti gli altri fino a Rudolf che all’arrivo della corrente dovrà gridare “Rudolf!”
Vincerà la squadra che per prima segnalerà l’arrivo della scossa, facendo però attenzione alle false partenze!
Una variante divertente e più efficace potrebbe essere fatta con i giocatori bendati.
La voce che non c’è
Ci si dispone tutti in cerchio e, a turno, uno dei partecipanti sarà il giocatore.
Una persona del gruppo sarà sorteggiata per essere la voce mancante del gruppo. Il giocatore viene bendato e posizionato al centro del cerchio mentre tutti gli altri concorrenti inizieranno a cantare a squarciagola una canzone natalizia, al termine della quale il giocatore dovrà indovinare la voce mancante.
Ora siamo tutti pronti ad un Natale più divertente con la nostra famiglia!