L’importanza del movimento per i bambini durante il tempo libero e gli effetti psico-fisici della chiusura in casa
Restare in casa può avere effetti negativi sul corpo e sulla psiche dei bambini. Ecco perché il movimento può contribuire in maniera piacevole ed efficace a migliorare la loro salute
Con la pandemia in corso, i nostri figli sono costretti a trascorrere lungo tempo in casa. Il rischio in questi mesi per i più piccoli è stato quello di passare troppe ore davanti alla TV, al computer o ai videogiochi. Ciò può avere un effetto negativo per la salute psicofisica dei bambini e dei ragazzi, con un rischio aumentato di: sovrappeso; disturbi osteoarticolari; disturbi del sonno, comportamenti aggressivi, irritabilità; difficoltà di concentrazione, attenzione, comprensione. Per questo, è particolarmente importante proporre ai bambini alcune attività e giochi di movimento tra le mura domestiche o in giardino.
L’importanza dell’esercizio fisico
L’esercizio fisico, inteso come gioco di movimento, ha un ruolo prioritario per la salute in età evolutiva e, oltre ad essere divertente, contribuisce a migliorare le condizioni di salute fisica e a promuovere il benessere psicologico, funzionali al raggiungimento di una crescita sana. Il movimento, infatti, è importante per lo sviluppo sia fisico che psicologico del bambino, in quanto favorisce una crescita armonica, migliora l’agilità e la coordinazione ed accresce l’autostima, l’autonomia e la capacità di socializzazione.
I benefici per la psiche
I giochi di movimento, inoltre, favoriscono l’apprendimento e aiutano il bambino a gestire l’ansia per la prestazione scolastica, educandolo ad un buon controllo emotivo e abituandolo al rispetto delle regole. Nella situazione attuale di emergenza, fare ogni giorno movimento è anche un modo semplice ed efficace per tenere a bada lo stress e il senso di frustrazione che potrebbero emergere. Con l’esercizio fisico vengono infatti scaricate le tensioni accumulate, con riduzione di agitazione e conflittualità, aumentano le energie e lo stato di benessere generale, migliora la qualità del sonno, l’autostima, la fiducia in sé stessi.
I rischi dovuti al poco movimento
Una sana alimentazione insieme ad una frequente attività fisica contribuiscono a prevenire l’obesità infantile ed anche altre malattie croniche nell’età adulta. L’ultima rilevazione effettuata nell’ambito del sistema di sorveglianza OKkio alla salute, condotta dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS) in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, ha evidenziato che il sovrappeso interessa il 23% dei bambini della scuola primaria e l’11% è francamente obeso. È elevata, inoltre, la percentuale di bambini che praticano meno di un’ora di movimento tutti i giorni e trascorrono più di due ore al giorno davanti alla TV o al PC.
La guida Nutripiatto
Lo svolgere attività fisica durante la crescita dei bambini è uno dei consigli contenuti all’interno della Guida Nutripiatto, un utile vademecum rivolto a genitori, educatori ed esperti che offre idee e consigli volti ad aiutare le famiglie a seguire uno stile alimentare sano, che comprenda anche una costante attività fisica da svolgere con gli amici e con i propri animali da compagnia. Seguendo le indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che consiglia di fare 60 minuti di attività fisica al giorno, la Guida Nutripiatto invita i più piccoli a condividere attività sportive con la famiglia e con gli amici, come passeggiate all’aria aperta, giri in bicicletta, almeno una volta a settimana. Per crescere bene, assieme ad un’alimentazione sana ed equilibrata, è importante abituarsi fin dall’età pediatrica a praticare quotidianamente attività fisica e ad avere uno stile di vita attivo. La riduzione della sedentarietà, infatti, è il primo provvedimento utile per produrre un incremento del dispendio energetico ed evitare la pigrizia e l’esposizione ad un eccessivo stimolo di consumo alimentare.