Food Waste: educare i bambini con Too Good To Go
Food Waste: educare i bambini con Too Good To Go
Il Pianeta che cambia a nostro svantaggio è un appuntamento con la storia che non possiamo più mancare. “La lotta contro lo spreco alimentare è considerata come una delle lotte più efficaci per contrastare il riscaldamento climatico”. A sostenerlo è Chad Frischmann, esperto del settore e promotore di politiche di miglioramento delle nostre abitudini al fine di arrestare il cambiamento del clima. Ridurre lo spreco alimentare è una questione che riguarda tutti. Anche i più piccoli. È giunta l’ora che i bambini ci aiutino a salvare il Pianeta, perché loro sono gli eredi di un’umanità che deve migliorare il proprio rapporto con la Terra.
Nestlé e Too Good To Go hanno siglato, a inizio 2021, un Patto contro lo spreco alimentare con lo scopo di ridurre al minimo il dispendio di risorse preziosissime per la nostra sopravvivenza. Questo perché circa un terzo di tutto il cibo prodotto al mondo, invece di venire consumato, finisce in discarica.
Il Movimento contro lo spreco alimentare è nato proprio con lo scopo di ispirare e responsabilizzare quante più persone possibili, bambini inclusi, perché un cambiamento è possibile solo se è sistemico e generalizzato. 4 sono i canali di azione: sensibilizzare le aziende attuando nuove strategie di business, interloquire con le istituzioni spingendole a creare un sistema normativo attento a queste istanze, coinvolgere le persone in un cambiamento radicale della routine di acquisto e consumo e infine entrare nelle scuole e nelle università al fine di formare e sensibilizzare una nuova generazione di consumatori consapevoli. Educare i bambini a ridurre sensibilmente lo spreco alimentare è il nostro dovere immediato.
Sono i più giovani che per primi devono imparare a valorizzare le risorse e proteggere il pianeta. Per questo To Good To Go ha ideato un programma che mira a coinvolgere le scuole e le università attraverso eventi, conferenze, lezioni e ricerche. Già presente in altre nazioni, arriverà a breve anche in Italia con materiale studiato ad hoc per i nostri ragazzi.
Insegnare ai giovani studenti come combattere lo spreco alimentare in modo divertente e innovativo è possibile e doveroso in quanto, in tal modo, i ragazzi acquisiscono gli strumenti giusti per aiutare a cambiare il futuro della Terra. “Crediamo che ispirare e insegnare agli studenti fin dalla giovane età a prendersi cura del nostro pianeta sia una delle cose più importanti che possiamo fare” sostiene Too Good To Go. Il pacchetto educativo, per ora disponibile in lingua inglese, si rivolge agli alunni con materiale specifico per ciascuna fascia d’età.
Per gli studenti di età compresa tra 10 e 13 anni, le attività comprendono esercizi, quiz, poster e ricette. Questi percorsi didattici consentono ai bambini di conoscere il cibo e lo spreco alimentare. Si può partire con l’approfondire il percorso che compie ogni singolo alimento, dalla terra alla tavola, ponendo l’accento su quanto di questo viene sprecato e come si può invertire la tendenza e aiutare a fermare lo spreco. Per poi passare alla gestione del frigorifero in casa e alla preparazione di tante ricette con cibo destinato alla pattumiera ma, in realtà, ancora buono da mangiare.
Gli alunni che hanno tra i 14 e 16 anni hanno a disposizione un pacchetto informativo che, dal racconto e dallo studio dei momenti cruciali in cui può avvenire lo spreco alimentare, passa per un set di risposte alle domande più frequenti sul tema, per giungere all’esperienza pratica. I ragazzi iniziano a toccare con mano quali sono le criticità nella comunità in cui vivono. Lo spreco si riduce non solo in casa ma anche nei negozi del quartiere. Questo materiale ha come punto di forza utilizzare la creatività; lo scopo? Trovare nuovi modi per risolvere il problema dello spreco alimentare, non solo in casa, ma anche nei gruppi sociali di riferimento.
Quanto agli studenti tra i 16 e 18 anni, il programma informativo si arricchisce di esercizi, articoli e casi che li invoglino a sviluppare idee e progetti interdisciplinari creativi. Il tema è sempre il cibo e lo spreco alimentare, il mezzo attraverso il quale ottenere risultati è la collaborazione tra compagni e con gli adulti. Allargando il raggio di azione, i ragazzi possono farsi promotori delle istanze di riduzione dello spreco anche con le Istituzioni.
To Good to Go è occupata, infine, a mantenere vivi i contatti con molti studenti universitari al fine di fornire loro dati e casi di studio per le loro ricerche e tesi di laurea e dottorato.
Imparare a non sprecare è una missione semplice se le famiglie e le scuole collaborano costantemente. Ispirare i giovani è un obiettivo che dobbiamo porci per garantire loro un futuro migliore.