Attività fisica e benessere psicofisico per i bambini in estate
Attività fisica e benessere psicofisico per i bambini in estate
In estate, i più piccoli possono praticare diverse attività fisiche divertenti e salutari, con effetti positivi per il loro corpo e per la loro mente
L’attività fisica è un aspetto essenziale in età evolutiva, tanto da essere riconosciuta dalle Nazioni Unite come un diritto fondamentale di bambini e ragazzi. Il regolare movimento è importante ai fini del corretto sviluppo psico-fisico, garantisce un fisiologico accrescimento e dona ai bambini molti benefici che conserveranno anche in età adulta. Con l’arrivo dell’estate, però, il rischio è quello di ricadere nella sedentarietà, complice l’idea che questo periodo dell’anno rappresenti il momento ideale per riposo e vacanze. In realtà, l’estate può rappresentare il momento migliore per fare attività fisica svolgendo, ad esempio, passeggiate in montagna, nuotate al mare o escursioni, o ancora per giocare all’aria aperta con il proprio animale da compagnia.
Il rischio di sedentarietà in estate
Complice il maggior tempo libero a disposizione, bambini e ragazzi rischiano in estate di passare gran parte delle giornate attaccati allo schermo di smartphone, tablet, giochi elettronici o tv, magari restando incollati al divano per guardare le puntate delle serie e dei programmi preferiti. La tecnologia, inoltre, permette di restare sempre in contatto con amici o compagni di classe, essere aggiornati su ciò che gli altri stanno facendo o comunicare ogni momento della vacanza. Spesso, tali comportamenti possono generare conflitti nel rapporto genitori-figli, con il rischio di far diventare le vacanze un momento di maggiore tensione, anziché di riposo.
I vantaggi dell’attività fisica
Come trattato già in un precedente articolo, l’esercizio fisico ha un ruolo prioritario per la salute in età evolutiva e, oltre ad essere divertente, contribuisce a migliorare le condizioni di salute fisica e a promuovere il benessere psicologico. L’attività fisica, se praticata con regolarità e continuità, aiuta a mantenere il peso forma o a ridurlo se eccessivo, allena il sistema cardiocircolatorio e respiratorio. I benefici sono riscontrabili anche nel miglioramento del tono dell’umore (riducendo stati di stress e ansia), dell’autostima, del controllo dell’emotività e nell’incremento della consapevolezza del sé.
Alcuni consigli
Per evitare il rischio di sedentarietà per i più piccoli in estate, può essere molto utile iscrivere bambini e ragazzi a centri estivi in città o campus fuori porta che prevedano un tempo dedicato allo sport e all’attività fisica, senza inutili stress da allenamento, oppure indirizzarli verso laboratori creativi o attività da svolgere a contatto con la natura. In generale, per evitare la sedentarietà e un eccessivo utilizzo della tecnologia, può essere utile da parte dei genitori e degli adulti dare il buon esempio ai ragazzi, approfittando del maggior tempo libero per parlare e condividere, quando possibile, attività differenti con i più piccoli.
Gli adulti possono inoltre sostenere bambini e ragazzi nella possibilità di programmare anche dei momenti da trascorre da soli con gli amici, magari andando al parco, in piscina o in bicicletta insieme. Quando possibile, è consigliabile approfittare del maggior tempo a disposizione durante la giornata o nel fine settimana per svolgere con bambini e ragazzi qualche piccola forma di attività fisica che permetta loro di fare movimento. Si potrebbe, ad esempio, fare delle passeggiate al parco o in spiaggia, andare in bicicletta, nuotare insieme.
Una buona occasione per invogliare i bambini a essere attivi in estate è anche il momento del gioco con un animale da compagnia. È noto quanto il legame che nasce tra i bambini e gli animali sia sempre fortissimo: l’amicizia con gli animali di casa è un’esperienza unica, fatta di momenti di cure e di gioco, di divertimento e di rispetto. Giocare con compagni a “4 zampe” è dunque fonte di molteplici benefici: insegna il concetto di responsabilità, permette di scoprire e affermare la propria identità, facilita il movimento e il benessere sia dal punto di vista psicologico ed emotivo che fisico.
Inoltre, è consigliabile durante la stagione estiva costruire per i più piccoli uno schema orientativo della giornata, che preveda momenti di gioco, riposo, movimento e socializzazione. Genitori e adulti possono proporre idee e attività e poi, a seconda dell’età, lasciare che siano il più possibile bambini e ragazzi a scegliere il momento in cui svolgerle. Sentirsi liberi li renderà più felici e anche più disponibili a seguire i consigli dei genitori.