Benefici dell'atletica e consigli su quando iniziare
Quando occorre scegliere uno sport da far praticare ai propri bambini sta ai genitori, coadiuvati dal medico di famiglia, scegliere la disciplina più adatta e congeniale all’età, al corpo e alle volontà dei bambini. Se state pensando all’atletica per bambini Nutripiatto vi aiuta a scoprire se si tratta della scelta giusta.
Cos'è l’atletica leggera
L'atletica leggera è spesso definita la "regina degli sport" per la sua capacità di combinare diverse discipline come corsa, salti e lanci.
Nella corsa si alternano discipline che prediligono la velocità come i 100, 200 e 400 metri piani a quelle che invece si focalizzano sulla resistenza. Il salto può essere in lungo o in alto. Nel lancio ci si allena con il disco, il martello o il peso. Ovviamente non tutta l’atletica leggera è da subito adatta per i bambini o i ragazzi. Ma durante l’infanzia e l’adolescenza si iniziano a imparare i fondamentali di queste discipline per poi poterle praticare a livelli più alti.
Per i bambini e i ragazzi, infatti, praticare l'atletica offre numerosi benefici che vanno oltre il semplice esercizio fisico, contribuendo in modo significativo al loro sviluppo non solo muscolare e articolare, ma anche per quel che riguarda il ragionamento e, non ultimo, lo spirito di squadra.
Benefici dell'atletica leggera per bambini e ragazzi
Come anticipavamo, sono molti i benefici dell’atletica leggera se praticata sin da bambini o ragazzi. Scopriamoli meglio nel dettaglio.
- Sviluppo fisico completo: L'atletica coinvolge una vasta gamma di movimenti che aiutano a sviluppare forza, resistenza, velocità e coordinazione. Questo allenamento multiplo favorisce una crescita armoniosa del corpo. Attraverso l’allenamento molti gruppi muscolari si fortificano e incrementa sensibilmente anche la resistenza. Molto importante è lo sviluppo della coordinazione che si accresce via via che il bambino cresce e impara questo sport.
- Miglioramento delle capacità motorie: Attraverso esercizi specifici, studiati da allenatori professionisti, i giovani atleti affinano le loro abilità motorie, migliorando equilibrio, agilità e precisione nei movimenti. Questo sviluppo avviene progressivamente grazie all’allenamento costante durante tutto il periodo di crescita del bambino. L’allenamento varia in base alle fasce d’età e permette, anno dopo anno, di migliorare la percezione del proprio corpo.
- Promozione della salute generale: L'attività aerobica, come la corsa, rafforza il cuore e i polmoni, riducendo il rischio di malattie cardiovascolari in età adulta. Con il salto si rafforzano le articolazioni e si migliora la postura. A beneficiarne è anche la flessibilità generale.
- Supporto al controllo del peso: L'esercizio regolare aiuta a mantenere un peso corporeo adatto all’età, prevenendo l'obesità infantile. La routine alimentare diventa più semplice perché grazie all’allenamento si equilibra il senso di fame e si può tenere più facilmente sotto controllo l’introito calorico.
- Sviluppo di disciplina e autostima: L'allenamento costante e il raggiungimento di obiettivi personali aumentano la fiducia in sé stessi. Viene canalizzata l’energia, spesso esplosiva, dei bambini e vengono coltivate allo stesso tempo la pazienza e la perseveranza. Imbattersi, poi, nelle prime sconfitte serve al bambino a sviluppare la consapevolezza che non è tanto importante la vittoria, quanto l’aver svolto un lavoro con dedizione e impegno.
- Socializzazione e lavoro di squadra: Sebbene l'atletica sia spesso vista come uno sport individuale, molte attività, come le staffette, promuovono la collaborazione e l'interazione sociale tra coetanei. All’interno delle società sportive, poi, si condividono allenamenti e insegnamenti che permettono di creare nuove amicizie e di intessere rapporti sociali duraturi.
Perché scegliere l’atletica leggera per bambini? Il confronto con altri sport
Rispetto ad altre discipline sportive, l'atletica leggera offre una base solida per lo sviluppo fisico generale. Mentre altri sport possono focalizzarsi su abilità specifiche, l'atletica incoraggia una preparazione fisica completa. Inoltre, la varietà di allenamenti diversificati disponibili permette ai bambini di esplorare diverse abilità e scoprire le proprie preferenze, senza la pressione di specializzarsi sin da subito in una disciplina piuttosto che in un’altra. Se per i primi anni i bambini praticano l’atletica spontaneamente e l’accomunano a un gioco, con il tempo e la crescita imparano a darle il giusto peso all’interno della propria vita.
Quando iniziare l'atletica leggera
L'età ideale per avvicinare i bambini all'atletica leggera è intorno ai 6-7 anni. A questa età, i bambini sono pronti per apprendere le basi dei movimenti atletici attraverso gioco e attività ludiche. È fondamentale che l'approccio iniziale sia divertente e non competitivo, per stimolare l'interesse e la passione per lo sport. Con il passare degli anni poi sarà il bambino, oramai divenuto ragazzo, a focalizzarsi su una o più discipline scegliendole tra le altre.
Ricordiamo che l’attività agonistica inizia con la categoria Esordienti, suddivisa in tre gruppi: C (6-7 anni), B (8-9 anni) e A (10-11 anni). In queste fasce d'età, le discipline di gara includono corsa campestre, 50 m, 40 m con ostacoli, 600 m, marcia, staffette veloci, salto in alto e in lungo, e lancio del vortex. Con l'avanzare dell'età, le distanze e le discipline si ampliano, permettendo ai giovani atleti di esplorare diverse specialità.
Consigli pratici per iniziare
È molto importante da parte dei genitori scegliere con attenzione l’ambiente in cui i piccoli svolgeranno l’attività fisica. Se non sapete da dove iniziare potete tenere a mente questi elementi.
- Scegliere un ambiente adeguato: Optate per società sportive o club di atletica con istruttori qualificati e programmi adatti all'età dei bambini.
- Incoraggiare la varietà: Permettete ai bambini di sperimentare diverse discipline dell'atletica per scoprire le loro inclinazioni naturali.
- Evitare la specializzazione precoce: È consigliabile non focalizzarsi su una singola disciplina troppo presto, ma promuovere una formazione atletica generale.
- Assicurare il divertimento: L'aspetto ludico deve rimanere centrale, per mantenere alta la motivazione e l'entusiasmo dei giovani atleti.
- Studiare un’alimentazione equilibrata: Abbiamo più volte ribadito che l'atletica leggera rappresenta un'opportunità eccellente per i bambini e i ragazzi di sviluppare abilità fisiche, mentali e sociali. Iniziare questo percorso sportivo in giovane età, con un approccio equilibrato e divertente, può porre le basi per uno stile di vita sano e attivo. Per questo è fondamentale combinare un’alimentazione equilibrata all’attività fisica. E per questo è nata la guida Nutripiatto in movimento, un vademecum pensato per i genitori ma rivolto ai più piccoli per abituare i giovani atleti a coadiuvare l’attività fisica con un piano alimentare adeguato e adatto a ogni bambino.
Fonti:
https://www.fidal.it/content/Tutela-della-salute-normativa/53606