Come fare un pupazzo di neve
Se durante la stagione invernale nel giardino o nel parco vicino casa è caduta tanta neve, sicuramente vi verrà voglia di giocare con i vostri bambini in questo straordinario scenario incantato. Una battaglia con le palle di neve o scivolare con lo slittino saranno le attività più divertenti. Ma se aveste voglia di mettere a frutto le vostre doti artistiche, potreste scoprire come fare un pupazzo di neve coinvolgendo tutta la famiglia. Per realizzarlo bisogna procedere per step, vediamo insieme quali sono i passaggi necessari per creare un pupazzo di neve perfetto.
Come si inizia a fare un pupazzo di neve?
Come prima cosa bisogna coprirsi quanto più possibile, per non prendere freddo e non far tramutare un pomeriggio all’aria aperta in un brutto raffreddore. Ricordate quindi di far indossare a tutti guanti caldi che però non si bagnino, una sciarpa lanosa e un cappello avvolgente. Indossate, poi, il vostro piumino preferito, un paio di scarpe e dei pantaloni da neve. Accertatevi che le condizioni atmosferiche siano quelle propizie per creare un pupazzo di neve impeccabile, ovvero che non vi sia troppo vento o una tormenta di neve. Bevete ancora qualche sorso di cioccolata calda e poi correte fuori a vedere se l’ambiente è quello perfetto per realizzare un magnifico pupazzo di neve. Tenete a mente queste variabili:
- Esistono diversi tipi di neve e alcuni sono più adatti a realizzare una grossa sfera. La neve perfetta per questo scopo è quella piuttosto umida, senza essere fangosa.
- Altro elemento fondamentale è avere una buona quantità di neve in modo da avere quanta più materia prima possibile per creare un pupazzo di neve fai da te.
- Vi raccomandiamo, poi, di avere abbastanza spazio sia per raccogliere un giusto quantitativo di neve, sia per dare al pupazzo la visibilità di cui necessita una volta preparato. Soprattutto scegliete un luogo in cui di giorno non batte il sole per garantire al pupazzo lunga vita.
Una volta definito che si può realizzare senza pericoli un pupazzo di neve, occorre che tutti abbiano ben chiara la progettazione. Solitamente un pupazzo è composto da tre semi sfere sovrapposte di dimensioni diverse. La più grande starà alla base, la media rappresenterà il corpo e, infine, la più piccola sarà utilizzata per la testa.
Come si fa un pupazzo di neve?
Esistono diversi metodi per realizzare il pupazzo di neve. Quello che vi suggeriamo è quello che consente di partire nella costruzione realizzando una palla di neve abbastanza grande e di farla rotolare fino a che non diventa una grossa sfera compatta. Come suggerimento ricordate di far rotolare la sfera in tutte le direzioni in modo che la neve si compatti e la forma sferica sia garantita. Spesso è più facile quando il terreno è in pendenza e quindi la palla di neve scivola più velocemente giù per il pendio. Vi consigliamo di non scegliere un terreno scosceso altrimenti sarà molto difficile risalire il declivo portando con sé la testa o, peggio ancora, il corpo del pupazzo di neve. Quando la prima sfera nevosa raggiunge la giusta dimensione, dovreste dirigervi nel punto scelto per realizzare il grande pupazzo. Scegliete una piccola radura in piano, magari proprio davanti l’entrata del parco o la porta di casa, se siete nel vostro giardino. Ora, con le mani guantate, ricavate un incavo largo nella sfera. Questo vi aiuterà a posizionare più facilmente il corpo del pupazzo di neve.
Procedete con la stessa tecnica per formare una seconda sfera che sarà il corpo dell’omino di neve e con una terza più piccola che sarà la testa. Una volta ottenuta una sfera delle giuste dimensioni (abbastanza piccola da stare comodamente sulla prima sfera ma abbastanza grande da sopportare il peso della terza palla) fatevi aiutare da tutta la famiglia per sollevarla. In questo caso più la sfera è compatta più è facile da maneggiare. Una sfera che si sfalda sarà impossibile da spostare in cima alla base del pupazzo di neve.
Se con qualche sforzo e tante risate avrete posizionato la seconda sfera, non vi resterà che praticare un incavo anche in questa palla e passare alla costruzione della testa.
Ricordate che la testa è la parte più importante di un pupazzo di neve anche perché è quella che si decora e dà personalità alla vostra opera d’arte invernale. Ricavate una testa proporzionata e completate il corpo del pupazzo di neve. Guardate ora il pupazzo da lontano e, se la struttura appare sbilenca o pericolante, potrete ancora aggiungere neve compattata per conferire stabilità alla vostra creazione.
Come decorare un pupazzo di neve?
Esistono infiniti modi per decorare un pupazzo di neve. Nessuno però può fare a meno del suo volto caratteristico. Come prima cosa prendete dal frigo una carota e posizionatela al centro della faccia, se vi convince, praticate un foro con le dita prima di inserire in profondità questo elemento. Con un semplice gesto avrete ottenuto un naso puntuto dal quale partire per posizionare le altre decorazioni. Per la bocca e gli occhi si possono usare semplicemente dei pezzi di carbone tirati fuori dal camino (non devono essere caldi) o dei grossi bottoni neri o delle ruote dentate trovate in garage o, semplicemente, dei sassi. Il trucco per farle stare al loro posto è fissarle alla testa con un bastoncino di legno lungo e resistente.
Altri rami potranno essere inseriti nella sfera centrale per rappresentare le braccia. Ricordate che si può decorare il proprio pupazzo di neve in tanti tantissimi modi. Si possono utilizzare il cappello, la sciarpa e la pipa del nonno, il vostro pupazzo avrà così un’aria da anziano signore simpatico, oppure scegliere quel cappellino blu che la zia non mette più e abbinarlo a un ombrello colorato, otterrete una signora pupazza di neve un po’ strampalata e divertente. Si possono aggiungere molti elementi, perché no, anche a tema. Avete mai pensato di ottenere un pupazzo natalizio? Basta utilizzare un cappellino da babbo natale, una barba sintetica e una vecchia cinturona di pelle con la fibbia d’oro e avrete ottenuto un pupazzo festivo invidiato da tutto il vicinato. Per un pupazzo di neve luminoso basterà aggiungere una serie di luci colorate sulla base della vostra opera d’arte. In questo caso, assicuratevi che siano luci da esterno testate per resistere alla neve e al ghiaccio.
Ora che conoscete tutti i trucchi, vestitevi di tutto punto e fiondatevi fuori!