Piadina con verdure gratinate: storie, curiosità e come prepararla
Tratta dalla guida Nutripiatto 2021, scopriamo storia e preparazione di uno dei celebri piatti della tradizione culinaria romagnola
La storia della piadina ha origini antichissime e racconta la tradizione della gente della Romagna. Si tratta di un cibo semplice che, nel corso dei secoli, ha identificato e unificato la terra di Romagna sotto un unico emblema passando da simbolo della vita rustica e campagnola a prodotto di largo consumo.
Il termine piada è stato ufficializzato per merito di Giovanni Pascoli il quale italianizzò la parola romagnola piè in questo termine. In un suo famoso poemetto il poeta tesse un elogio della piadina, alimento antico quasi quanto l’uomo, e la definisce il pane nazionale dei Romagnoli creando un binomio indissolubile tra Piadina e Romagna. Le sue origini, però, partono da molto più lontano.
Già al tempo degli Etruschi, nelle zone dell’odierna Romagna, sono state rinvenute tracce dell’utilizzo di un sostituto del pane fatto con farina grezza e cerali di forma circolare. Le prime tracce letterarie sono state rinvenute dallo stesso Pascoli all’interno dell’Eneide di Virgilio all’interno del VII canto quando il poeta romano utilizza, per la prima volta, il costrutto exiguam orbem (un disco sottile che una volta abbrustolito, veniva diviso in larghi quadretti).
La tradizione della piadina è proseguita lungo i secoli, ritrovando un suo sviluppo nel Medioevo, quando gli abitanti della Romagna cominciarono a utilizzarla con i cereali poveri per non incorrere nella tassazione che subiva il grano – e quindi il pane – da parte dei proprietari terrieri. Nel secondo dopoguerra, la piadina si diffonderà sia nelle campagne che nelle città, e non sarà più considerata un surrogato del pane ma una golosa alternativa. A partire dagli anni Settanta alle piadine casalinghe si accompagneranno quelle di produzione industriale.
La celebre ricetta per preparare la piadina con verdure grigliate è stata rivisitata in chiave salutare per i bambini ed è una delle ricette protagoniste all’interno del nuovo ricettario 2021 di Nutripiatto, ispirato alle ricette della tradizione italiana e scaricabile gratuitamente. Il nuovo ricettario Nutripiatto nasce per permettere ai bambini di gustare e conoscere alcune ricette della nostra tradizione, ri-adattate con porzioni a loro misura, per promuovere uno stile alimentare sano basato sul modello della dieta Mediterranea. Le nuove ricette sono state pensate dal team di ricerca dell’Università Campus Bio-Medico di Roma all'insegna del gusto, di corretti abbinamenti e di un equilibrio nutrizionale che è alla base dei piatti scelti e selezionati.
Ricetta per 1 persona
Preparazione
1. Mescolare le due farine con l’acqua fino ad ottenere un impasto liscio e ben lavorabile.
2. Formare una palletta e lasciar riposare il tempo di preparare le verdure.
3. Lavare i pomodori, le carote e le zucchine. Tagliare i primi a fette, mentre carote e zucchine alla julienne.
4. Stendere l’impasto e formare due piadine.
5. Scaldare una padella antiaderente e cuocere le piadine circa 3 minuti per lato.
6. Non appena saranno pronte, farcirle con prosciutto crudo e verdure. Condire con un filo di olio.